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London, J.J. Stockdale, 1825, voll. 7, in-16, cartonatura coeva, pp. VIII, 432 - 435, [1] - 432 - 308, 58 - 430, [2] - [4], XX, da 21 a 444 - 280. Harriette Wilson, una delle più celebri cortigiane dell'Inghilterra Regency, suscitò il pruriginoso interesse di molti lettori e provocò un grande scandalo con la pubblicazione in serie delle sue Memorie, nel 1825. Come Constantia Phillips e altre precedenti cortigiane memorialiste, la Wilson offrì agli ex amanti la possibilità di non essere nominati direttamente nelle sue Memorie, prima che andassero in stampa, e alla fine guadagnò più soldi per le parti soppresse che per quelle stampate e vendute dal suo editore, John Joseph Stockdale, uno dei personaggi più loschi del commercio librario londinese. Dopo che una folla accorse nel suo negozio vicino all'Haymarket Opera House per acquistare le 12 puntate emesse tra febbraio e settembre del 1825, Stockdale pubblicò una raccolta in 4 volumi delle Memorie della Wilson, che passò attraverso numerose edizioni autorizzate e piratate prima della fine dell'anno. La Wilson fu indubbiamente gratificata dal denaro e dai profitti mentre scriveva frettolosamente nuove puntate di un'opera che svelava i segreti dei contemporanei di alto profilo. Tuttavia come osserva la sua biografa Frances Wilson, la scrittura non era semplicemente un modo per l'anziana cortigiana di capitalizzare il suo passato o di vendicarsi di ex amanti che non avevano agito con generosità; era anche "un'opportunità per rivivere, riscrivere e ricreare il suo passato". I volumi recano diverse specifiche di numero di edizione sui frontespizi, ma queste sono probabilmente indicazioni false. L'opera nacque in fascicoli poi riuniti in 4 volumi, tant'è che il quarto termina con le parole: The End; successivamente, dato il successo editoriale uscirono gli altri volumi. Il volume VI termina con una frase non finita, quindi con testo non completo, ma una nota manoscritta nel 1829, presente sulla successiva pagina bianca afferma: "This volume appears imperfect, but it is all yet publ. There will be another volume to complete" (tuttavia nel volume successivo non abbiamo trovato l'aggancio alla frase in questione). Non sono presenti antiporte, né è presente l'album di incisioni di Cruikshank che fu pubblicato a parte, a corredo del testo. Il piatto anteriore del quarto volume è staccato. Lievi difetti esterni e a qualche carta di guardia. Tutti i volumi (tranne il V) conservano l'occhietto. Seller Inventory # LD/166958
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