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Rilegato. Condition: ottimo. Volume in 12°, pp. 12, 113, [3], IV c. di tav. Legatura ottocentesca in mezza pergamena con piatti in carta decorata. Frontespizio con marca editoriale. Testo corredato da 4 tavole calcografiche ripiegate fuori testo. Esemplare in barbe, piuttosto raro (solo due esemplari censiti nell'OPAC) Interessante trattato sull'arte della messa a punto di orologi: il tempo reale e il tempo medio, i meccanismi, l'accuratezza, per scegliere e mantenere l'orologio. È illustrato con numerose tabelle e 4 tavole ripiegate, di Choffard. Ferdinand Berthoud è stato un importante orologiaio francese; a soli 14 anni inizia l'apprendistato da pendolista presso il fratello Jean-Henry a Couvet e all'étà di 18 anni si trasferisce a Parigi per perfezionarsi nel mestiere. Nel 1753 ottiene il titolo di maestro orologiaio a Parigi e nel 1759 pubblica il suo primo testo specialistico: L'Art de conduire et de régler les pendules et les montres, à l'usage de ceux qui n'ont aucune connaissance d'horlogerie, di cui questo esemplare è la traduzione italiana. Fu orologiaio del Re e della Marina, inventò il primo orologio marino che consente di specificare la misurazione della longitudine in mare; fu, con Le Roy, il primo francese a presentare un cronografo abbastanza accurato da essere utile per la navigazione, al passo con l'immenso ritardo assunto dagli inglesi e dal lavoro di John Harrison.
Published by J.B.G. MUSIER FILS, 1773
Seller: Il Cartiglio di Roberto Cena srlu, TORINO, TO, Italy
Book
Rilegato. Condition: Discreto. Legatura di fine Ottocento in mezza pelle con angoli e carta marmorizzata; al centro del piatto anteriore, supra-libros in pelle con iscrizione "B.D.Bingham." in oro all'interno di cornicetta e filetti in oro; al dorso, titolo in oro allo scomparto superiore e auotre in oro al piede del dorso; tagli color arancio; guardie marmorizzate; alla prima carta bianca di guardia, timbro rettangolare per "Property of Waltham Match Co. Waltham, Mass". 36 pagine numerate XL (risultano mancanti l'occhietto e le pagine VII-VIII), compreso il frontespizio con titolo, vignetta tipografica incisa e etichetta in carta incollata al bordo inferiore destro con iscrizione "J.G. Hall Watch Maker. Montpellier, VT"; 590 pagine numerate; XXVII tavole incise fuori testo e più volte ripiegate. Prima edizione di questo importante testo sui cronometri marini, nel 1787 uscì un volume di supplemento. Nel XVIII secolo, il ruolo crescente della Marina nella guerra e nelle conquiste di territori, spinsero i governi ad arruolare orologiai per scoprire nuovi metodi per la determinazione delle longitudini e migliorare la cronometria marina. Ferdinand Berthoud, autore di molte innovazioni e perfezionamenti tecnici, contruì per il re orologi marini a partire dal 1766, vennero testati con successo nei lunghi viaggi, soprattutto quelli di La Perouse. Nel 1770 Berthoud riceve il titolo di orologiaio meccanico del re e della Marina, ne coseguì che numerose spedizioni furono dotate dei suoi strumenti. Berthoud visse una perenne e forte competizione con un altro famoso orologiaio, Pierre Le Roy (1717-1785), suo avversario storico nel campo degli orologi marini. Esemplare in discrete condizioni, oltre alle segnalate mancanze di 4 pagine, vistosa gora d'acqua alle prime 20 pagine.
Published by CHEZ L'AUTEUR ET MICHEL LAMBERT, LIBRAIRE., 1759
Seller: Librairie du Château de Capens, Capens, France
First Edition
PETIT IN-12 (8,5 X 14,5 X 1,5 CENTIMETRES ENVIRON) DE 78 ET (2) PAGES, RELIURE D'EPOQUE A LA BRADEL PLEIN CARTONNAGE ROUGEI, DOS LISSE ORNE DE FILETS DORES, TITRE DORE SUR ETIQUETTE MAROQUIN VERT. ILLUSTRE DE 4 PLANCHES GRAVEES REPLIEES HORS TEXTE. EDITION ORIGINALE (BRUNET. VI. 8402). PETITES TRACES D'USURE EXTERIEURE SANS GRAVITE, SINON BON EXEMPLAIRE.