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ISBN 10: 8813250215ISBN 13: 9788813250218
Seller: libreriauniversitaria.it, Occhiobello, RO, Italy
Book
Condition: NEW.
Published by Cedam, Padova, 2004
Seller: Libreria BACBUC - Studio bibliografico, Roma, RM, Italy
Un volume di XI-194 pagine, brossura editoriale illustrata. Dimensioni: 19x26,5 cm. Dedica alla pagina di titolo, per il resto ottime condizioni. Numerose figure in b/n e a colori nel testo.
Published by CEDAM, 2004
ISBN 10: 8813250215ISBN 13: 9788813250218
Seller: Buchpark, Trebbin, Germany
Book
Condition: Sehr gut. Zustand: Sehr gut - Gepflegter, sauberer Zustand. | Seiten: 206.
Published by Hoepli,, Milano,, 1964
Seller: La Darsena di Leonelli Siro e C. s.a.s., Modena, MO, Italy
Cm. 27, tela rigida edit. con sovracoperta, pag. XXIV, 480 (84) più 1 tavola fot. ripiegata f.t. Con 113 illustrazioni in nero nel testo e 40 tavole a colori. Terza edizione. Uno dei più importanti testi italiani sui marmi nazionali. Ottimo esemplare.
ISBN 10: 8813250215ISBN 13: 9788813250218
Seller: Iridium_Books, DH, SE, Spain
Book
Condition: Used - Good.
In 8, cm 17 x 24, pp. 50 con 5 tavole in fototipia fuori testo. Brossura editoriale. Rarissimo catalogo di vendita che presenta in particolare oggetti di scavo rinvenuti nell'area definita Villa di Q. Voconio Pollione. Gia nel 1881, durante gli scavi per la seconda linea tranviaria dei Castelli, in localita' Tenuta delle Frattocchie, presso Marino, di proprieta' della famiglia Colonna, vennero alla luce importanti resti da far presumere l'esistenza di una antica citta'. Nonostante della questione si fossero interessati il Lanciani (Capo ufficio tecnico degli scavi di Roma) e l'archeologo Fiorelli, all'inizio del 1884, venne fatto un contratto tra i proprietari e Luigi Boccanero, un mercante d'arte che in quegli anni intraprese molti scavi nella campagna romana. Questi ottenne anche dal Ministero il permesso per effettuare gli scavi nella Tenuta in localita' Marcandreola. Gli scaviÂebbero immediato successo con il ritrovamento di molti repertiÂche permisero diÂstabilire trattarsi della enorme villa di Q. Voconio Pollione. Sul finire di febbraio, appena un mese dopo l'inizio delle esplorazioni, essendogli stata presentata un'offerta per l acquisto dei principali oggetti per il prezzo di lire 16.000, cifra esorbitante per l epoca, Boccanera sollecito' il Ministero affinche'Âfosse concessa l'autorizzazione alla vendita di una prima serie di reperti, autorizzazione che venne concessa (anche grazie all'influenza della Famiglia Colonna che avrebbe beneficiato del 30% dei ricavi) nonostante molte remore e raccomandazioni disattese. Le vendite proseguirono con il progredire degli scavi, e importanti reperti vennero acquistati dal ben noto archeologo Helbig mentre altro materiale prese la strada verso musei tedeschi. Alcuni reperti venneroÂancheÂacquistati dai Musei Vaticani. Aglietti, Rose, 'La villa di Q. Voconio Pollione: vicende ottocentesche'. ITA.