DELLE FRASCHERIE. Fasci tre. Quicquid agunt homines, votum, timor, ira, voluptas, Gaudia, discursus, nostri est Farrago Libelli. Iuvenal. Satira prima.

ABATI Antonio.

Published by Per li Heredi Sardani, In Francfort, 1673

About this Item

Cm.12,8x6,7. Pg.280, (6). Legatura allentata in mz.pelle, con leggere tarlature al dorso. Tassello con titoli e fregi in oro al dorso. Piatti marmorizzati e tagli spruzzati. Foglio di guardia posteriore staccato. Vignetta calcografica al frontespizio con una volpe raffigurata sotto il sole. Cartigli e capilettera incisi. Il testo più conosciuto del letterato umbro Antonio Abati (Gubbio, ? - 1667), ascritto alla Accademia degli Umoristi. Ebbe vita avventurosa, soggiornando a Roma, a Viterbo, a Milano, e quindi a Vienna, ove fu poeta di corte dell'imperatore Leopoldo I. L'opera alterna prosa e poesia, è sostanzialmente una satira contro i costumi letterari del tempo, e viene considerata assai influente per la produzione letteraria di Salvator Rosa. > Piantanida, 2865, "Di questa edizione esistono tre tirature". Parenti, "Dizionario dei luoghi di stampa falsi, inventati o supposti", 93, "Edizione stampata a Venezia". Graesse, VII, 3. 100 gr. Seller Inventory # 130859

Bibliographic Details

Title: DELLE FRASCHERIE. Fasci tre. Quicquid agunt ...

Publisher: Per li Heredi Sardani, In Francfort

Publication Date: 1673

Binding: Copertina rigida

Condition: discrete