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Le lontane parentele animali che da un secolo l'umanità va esumando e riconoscendo nel frugare fra gli strati geologici, collocano in termini sempre più netti e sicuri le origini della cultura entro il seno stesso della natura. Le scienze umane hanno dunque una premessa paleontologica, e paleontologo è appunto l'autore di questo libro che ha tutti i pregi di un rigoroso documento scientifico ma ha anche il fascino di un diario entusiasmante e colorito. Sono pochi gli autori che in questo campo hanno saputo stabilire un rapporto tanto personale e diretto con la materia trattata. Vero e proprio cacciatore di crani fossili, Von Koenigswald descrive qui le sue prime importanti ricerche a Giava e a Pechino, che completarono l'opera di Dubois e di Davidson Black. Grazie a lui, l'Homo modjokertensis e il Meganthropus paleojavanicus entrarono a far parte della grande famiglia che da poco aveva accolto il pitecantropo e il sinantropo. La trattazione del periodo relativo alla seconda guerra mondiale e di quello successivo prosegue descrivendo il lavoro svolto negli Stati Uniti insieme a Weidenreich (noto teorizzatore di una discendenza umana da sconcertanti specie giganti) e in Africa, con Leakey, sulle orme del Proconsul e dell'Australopithecus, antenati preumani di sorprendente primitività, appartenenti a un'era antichissima. Gli anelli un tempo mancanti si sono fatti enormemente numerosi: sono ormai un'intera costellazione. La storia dell'evoluzione umana si apre così su una specie di fantascienza del passato, non meno ardita di quella del futuro ma concretamente verificabile. L'opera si chiude con un omaggio critico ma commosso all'amico Teilhard de Chardin, scienziato fra i più discussi e geniali del nostro tempo, propugnatore di una nuova conciliazione fra scienza e fede, esploratore arditissimo dei confini fra vita e materia, fra spirito e conoscenza. Sommario Prefazione alla prima edizione Prefazione alla seconda edizione Introduzione Giava I Cina Giava II Africa Europa Epilogo Note alle tavole Tavole Indice analitico Descrizione bibliografica Titolo: Incontro con l'uomo preistorico Titolo originale: Begegnungen mit dem Vormenschen Autore: Gustav Heinrich Ralph Koenigswald Copertina/Sovraccoperta di: Anita Klinz Traduzione dal tedesco di: Alfredo Vig Editore: Milano: Il Saggiatore, Febbraio 1967 Lunghezza: 284 pagine; 23 cm; illustrato (30 fotografie, 50 disegni) Collana: Volume 52 di Uomo e Mito Soggetti: Archeologia, Etnologia, Preistoria, Paleontologia, Geologia, Storia antica, Antropologia culturale, Studi culturali, Antiche civiltà, Uomo preistorico, Reperti, Scavi archeologici, Scoperte, Viaggio, Esperienze, Testimonianze, Biografie, Fossili, Caccia, Animali, Religione, Mitologia, Miti, Riti, Rituali, Comunità, Tribù, Uomini primitivi, Geroglifici, Evoluzione, Eugene Dubois, Cacciatori di teste, Teschio, Cranio, Gigantopithecus, Thomas Henry Huxley, Heidelberg, Bronzo, Pietra, Ferro, Utensili, Armi, Haar, Filippine, Cina, Indonesia, America, Hawaii, Caverne, Grotte, Giurassico, Isole, Giava, Himalaya, Asia, Oceania, L.S.B. Leakey, Jung, Leida, Anatomia, Sir Arthur Keith, Penisola di Malacca, Madagascar, Africa, Formosa, Kilimangiaro, Maori, Storia naturale, Musei, Pechino, Isola di Pasqua, Neanderthal, Merapi, Ngandong, Caledonia, Nuova Guinea, Nuova Zelanda, Palestina, Israele, Pithecanthropus erectus, Pleistocene, Ere geologiche, Dinosauri, Catena alimentare, Punung, Fuoco, Acqua, Rhodesia, Rusinga, Solo, Pieter Vincent van Stein Callenfels, Serengeti, Scimmie, Elefanti, Scrittura, Murales, Disegni, Sanscrito, Linguaggio, Sumatra, Rudolf Virchow, Weidenreich, Arthur Smith Woodward, Australia, Bandung, Gunnar Andersson, Borneo, Davidson Black, Bali, Robert Broom, Charles Darwin, Celebes, Fauna, Bacche, Cibo, Djetis, Argilla, Tufo, Trinil, Denti, Diastema pitecoide, Ornamenti, Proconsul, Gorilla, Ritrovamenti, Frammenti, Vita quotidiana, Donne, Homo faber, Esplorazioni, Esploratori, Libri illustrati, Foto d'epoca, Collezio. Seller Inventory # ABE-1683199419291
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